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La Ferrovia del Bernina con vista da nord sul borgo di Poschiavo e il lago.

Mario Zanetti (1920-1990), nato al Cantone, lungo il lago di Poschiavo, a sud della Val da Terman, a 11 anni. Sulla sponda opposta del lago la strada cantonale passava accanto alla ferrovia del Bernina.

Il podestà di Poschiavo Placido Lanfranchi taglia il nastro in occasione della cerimonia di inaugurazione del sentiero lungo il lago di Poschiavo nell'estate 1960. Di spalle il direttore della società idroeettrica Forze Motrici Brusio Markus W. Rickenbach, che ha finanziato i lavori.

Costruzione della linea ad alta tensione 220 kV, chiamata "linea Caneo", sopra la sponda sinistra del lago di Poschiavo. Una teleferica trasporta materiale sui pendii impervi.

Miralago d'inverno, un tempo chiamato Meschino. Sul lago di Poschiavo la presa d'acqua a sifone che capta e convoglia l'acqua nel bacino di Monte Scala, da dove scende nella centrale di Campocologno delle Forze Motrici Brusio (ora Repower).

Un pescatore sul lago di Poschiavo durante la cerimonia di inaugurazione del nuovo sentiero lungo il lago voluto e finanziato dalle Forze Motrici Brusio (ora Repower).

Costruzione della nuova strada cantonale sul versante destro del lago di Poschiavo, non più affiancata alla Ferrovia del Bernina ma spostata più in alto. I lavori, eseguiti dall'impresa edile di Elmo Casanova, sono iniziati nel 1963-1964 e sono terminati nel 1967. Vista verso nord.

E. Semadeni e A. Semadeni in barca sul lago di Poschiavo in zona Botul. Sulla riva Rodolfo Lardi. Sullo sfondo a sinistra l'Albergo Bagni Le Prese.