Durante i mesi estivi – un tempo non retribuiti: fino al 1946 la scuola durava solo 28 settimane – il maestro di S. Carlo Giovanni Lanfranchi ha lavorato per 40 anni (1945-1985) quale bigliettaio e capotreno sulla tratta della Ferrovia del Bernina.
Da destra: il macchinista Bernardo Plozza (padre della maestra Dina), il capotreno Franz Maranta che ha istruito Giovanni Lanfranchi all’inizio del suo impiego, Giovanni Lanfranchi, il manovratore Mandelli, due guardie di finanza italiane e la moglie di Mandelli che si occupava delle pulizie sui treni.
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