Giacomo Isepponi (1860-1937) e sua moglie Maria Anna Isepponi-Crameri (1864-1930), dell’Annunziata, sulla strada, ancora sterrata, a La Rasiga, Poschiavo, con una mucca che tira il carretto a due ruote usato per il trasporto di concime (“la caréta”).
L’animale, “addestrato” a tale compito, segue i padroni nella sua andatura lenta e regolare, impossibilitato a dimenarsi perché imbrigliato dal giogo fissato alla testa.