Costruzione del pozzo piezometrico ricavato sul fianco del Monte Scala e della camera delle valvole: da lì partono le condotte forzate che convogliano l’acqua nella centrale di Campocologno.

Il pozzo è largo 8,7 m, lungo 20 m e profondo 11 m.

Ha la funzione di assorbire la sovrappressione di ritorno (colpo d’ariete) dovuta a un’eventuale chiusura d’emergenza delle valvole rotative a valle.

Raccoglie inoltre l’acqua della galleria a pelo libero, proveniente dal Lago di Poschiavo, dopo la chiusura delle paratoie di Miralago.