Pianoro di Palü: lavori di scavo per costruire la diga orientale (diga I) del Lago di Palü (vista da ovest), che funge da bacino di ritenzione dell’acqua del ghiacciaio del Palü e da bacino di compensazione dell’acqua del Lago Bianco (30 agosto 1927).

Il Lago di Palü alimenta la centrale di Cavaglia.

Le fondamenta sono sovradimensionate rispetto alla diga realizzata. Secondo i progetti iniziali sarebbe dovuta essere molto più grande e raggiungere un’altezza di 40 m.

Questo progetto avrebbe garantito una capacità dell’invaso di 6 milioni di m3, creando un bacino di ritenzione in cui raccogliere gli afflussi estivi provenienti dal ghiacciaio per poi impiegarli in inverno. Avrebbe inoltre permesso di far fronte alle oscillazioni del fabbisogno energetico con maggiore flessibilità.

La grande crisi degli anni Trenta e le accese discussioni in merito all’impatto ambientale di tale opera induce però le Forze Motrici Brusio a ridimensionare il progetto da subito.