L’impianto di Puntalta delle Forze Motrici Brusio sorge fra Cavaglia e S. Carlo in concomitanza con la realizzazione della centrale di Robbia, entrata in esercizio nel 1910-1911. Nel suo bacino confluiscono inizialmente le acque del Lago Bianco e del ghiacciaio di Palü, captate tramite una presa a sud del pianoro di Cavaglia.

Da Puntalta (1’680 m s.l.m.) una condotta forzata convoglia l’acqua nella sottostante centrale di Robbia (1’078 m s.l.m.).

L’edificio accoglie anche i dispositivi d’esercizio, l’imbocco della condotta forzata, l’abitazione del guardiano e stanze per gli operai.

L’impianto viene ampliato verso est con un nuovo edificio in pietra nel 1940-1941, quando si comincia a farvi confluire anche l’acqua proveniente dal versante sinistro della Valposchiavo, ossia dalla Val di Campo e dalla Val Laguné.

Contemporaneamente una seconda condotta forzata viene affiancata alla prima.