L’impianto di Puntalta (1’680 m s.l.m.) viene ampliato verso est con un annesso in pietra – la nuova camera degli apparecchi – nel 1940-1941, quando si comincia a farvi confluire anche l’acqua proveniente dal versante sinistro della Valposchiavo, ossia dalla Val di Campo e dalla Val Laguné.

Viene aggiunta anche una seconda condotta forzata che porta l’acqua nella sottostante centrale di Robbia (1’078 m s.l.m.).