Ampliamento dell’impianto di Puntalta nel 1940-41, quando comincia ad essere sfruttata anche l’acqua della Val di Campo e della Val Laguné: l’acqua del torrente Camp, captata a Salva, e quella del Poschiavino, captata a Braita.

Da lì l’acqua giunge in condotta a Puntalta, dove viene installata una seconda condotta forzata, di fianco alla prima, che convoglia l’acqua nella centrale di Robbia.