La “Centralina” (Campocologno II,) che sfrutta l’acqua proveniente dalla centrale di Campocologno (Campocologno I), situata poco più a nord, è il solo impianto della Valposchiavo dotato di una turbina Kaplan, collegata a un generatore verticale. Questo tipo di turbina sfrutta grandi portate d’acqua su piccoli dislivelli.

Entrata in servizio nel gennaio del 1950, la “Centralina” è dimensionata per un afflusso massimo di 14,5 m3/s, ha una potenza massima di 1,5 MW e una produzione annua media di 5,1 GWh.