Per sfruttare al meglio l’acqua del Lago di Poschiavo – e regolarne la quota e la capienza – si realizza uno sbarramento dove le acque del lago defluiscono nel fiume Poschiavino.

È formato da cinque paratoie di 4 m di larghezza ciascuna e di 1,70 m di altezza.

Un’impresa difficile per l’impossibilità di deviare il corso del fiume durante i lavori di costruzione in questo punto particolarmente stretto della valle.

Da qui l’acqua viene convogliata nella centrale di Campocologno.