La centrale di Campocologno delle Forze Motrici Brusio sfrutta l’acqua del Lago di Poschiavo.

L’acqua è captata a Miralago (ai tempi chiamato Meschino) mediante un sifone sostenuto da una struttura in legno che si allunga per 60 m sul lago e che continua sottoterra per altri 22 m.

Da lì l’acqua entra nella galleria di adduzione che porta l’acqua nella camera di carico di Monte Scala (945 m s.l.m.), sopra Campocologno, tramite una galleria lunga 5’250 m scavata sul versante destro della valle.

Da Monte Scala l’acqua raggiunge la centrale (529 m s.l.m.) in sei condotte forzate dopo un salto di ca. 410 m.

Fra il 1912 e il 1914 a Miralago si installa una seconda presa d’acqua diretta, a supporto della prima opera di presa a sifone. La costruzione bianca a torretta in riva al lago, dietro alla struttura in legno, accoglie i relativi organi di regolazione.