Si sono spenti i riflettori sulla mostra fotografica “E luce fu in Valposchiavo” dedicata alle origini dell’elettrificazione in valle e, in particolare, agli inizi delle attività delle Forze Motrici Brusio (ora Repower) nei primi anni del secolo scorso. Un capitolo di storia della valle che ha portato a importanti cambiamenti in ambito sociale ed economico.
Circa 100 foto d’epoca, fra quelle esposte in grande formato e quelle visibili su un monitor touch, hanno attirato in 4 settimane più di 700 visitatori, fra cui diversi provenienti anche da fuori valle e tante classi.
Foto di centrali, turbine, condotte forzate, sì, ma non solo: anche di paesaggi, più o meno cambiati nel tempo, e di persone che, nel loro piccolo o un po’ più in grande, hanno contributo a scrivere le pagine di questa microstoria locale: l’ingegnere visionario, la prima impiegata donna, il direttore storico, il guardiano tenace, l’operaio fedele, il capocentrale per una vita…
Foto che hanno saputo incuriosire e informare, suscitare qualche emozione, stimolare riflessioni, risvegliare e condividere molti ricordi, come spesso accade di fronte a queste preziose testimonianze del nostro passato.
L’esposizione è stata voluta e finanziata da Repower in occasione del lancio del progetto di digitalizzazione e documentazione del proprio archivio fotografico e realizzata dall’Associazione iSTORIA • Archivi fotografici Valposchiavo.
I pannelli con le foto e i testi della mostra vengono ora presi in consegna da Repower, che intende poi collocarli nella centrale di Robbia al termine dei lavori di ristrutturazione attualmente in corso, in ricordo dei primi anni della ditta, a beneficio soprattutto dei più giovani.
Le foto del ricco Archivio Repower vengono via via pubblicate sul sito www.fotogr.ch e, a breve, anche sul sito www.istoria.ch • Archivi fotografici Valposchiavo.
Il concorso indetto durante l’esposizione è stato vinto dalla signora Corina Isepponi: in palio un buono per un pranzo in un ristorante della Valposchiavo offerto da Repower.
