Durante i mesi estivi un tempo non retribuiti (fino al 1946 la scuola durava solo 28 settimane), il maestro di S. Carlo Giovanni Lanfranchi, riflesso nello specchio di una locomotiva, lavorava quale bigliettaio e capotreno sulla tratta della Ferrovia del Bernina.

Un’occupazione secondaria indispensabile che ha svolto per 40 anni (1945-1985).