Il fabbro ferraio e maniscalco Luigi Marchesi (1914-1998), in secondo piano, vestito di nero, con alcuni aiutanti e apprendisti davanti alla sua officina in Cimavilla, Poschiavo, mentre lavora ai cerchi di alcune ruote.

Gli apprendisti (a sinistra Massimo Tuena e a destra Adriano Beti) immergono la ruota nell’acqua fredda per indurire il ferro del cerchio e quindi fissarlo intorno alla ruota.