Il vetturino Carlo Isepponi (1890-1966), sul suo carro, consegna all’ufficio postale di S. Carlo pacchi e lettere ritirati in stazione a Poschiavo, dove la posta arriva con il treno.

L’impiegato postale è Lino Crameri (1888-1977), maestro a Poschiavo: durante le lunghe vacanze estive non remunerate è responsabile della consegna della posta sulla tratta S. Carlo-Sfazù, percorsa per lo più in bicicletta perché nel Comune di Poschiavo è in vigore il divieto di circolazione per i veicoli a motore fino al 1927.

Sullo sfondo il palazzo Dorizzi, S. Carlo.