Il transito sul passo del Bernina durante l’inverno era soggetto al pagamento di un contributo obbligatorio che permetteva di coprire le spese di apertura.

Il cassiere capo Claudio Godenzi mentre riscuote la tassa – istituita dopo il primo inverno in cui si è tenuta aperta la strada (1965/66), per prova – all’imbocco del passo sopra S. Carlo, inverno 1966/67.