Mario Zanetti (1892-1912) figlio di Giovanni Zanetti e Maria Mengotti, di Poschiavo.

È cugino del maestro riformato Augusto Zanetti e dei fratelli Oscar, pastore della comunità evangelica, e Lorenzo Zanetti, musicista e direttore della banda di Poschiavo.

A quattro anni perde il padre. La madre si trasferisce a Ginevra con i suoi figli.

Al termine della scuola emigra a Londra, dove lavora come cameriere. Nell’aprile del 1912 viene assunto quale assistente cameriere nell’elegante ristorante “A la carte” del nuovo transatlantico Titanic, in procinto di salpare per il suo primo viaggio. Dopo quattro giorni dalla partenza, anche Mario, a soli 20 anni, perde la vita nel naufragio del cosiddetto “inaffondabile.