Le sorelle Luigia (1917-2009), a sinistra, e Marina Tomé (1911-1999), a destra, con la cugina Julie Brabét-Toma, in visita da loro a Poschiavo dall’Australia.
Julie è figlia dello zio paterno Giuseppe Bernardo Tomé (1852-1933), emigrato in Australia nel 1874 e là rimasto per tutta la vita. Con lei le sorelle Tomé hanno intrattenuto per anni una fitta corrispondenza.
In Australia il cognome Tomé è diventato Toma, portato ancora oggi in questa versione dai discendenti di Giuseppe Bernardo Tomé, chiamato Louis Joseph Toma.
Qualche mese fa a Poschiavo mi hanno raccontato che mia nonna Maggie Rüdlinger-Compagnoni (1890-1983) traduceva le lettere dall’inglese all’italiano e viceversa per i fratelli Tomé.
Ora trovo questa fotografia con una delle sue cugine, Julie Brabét, australiana, in visita a Poschiavo.
La foto è stata chiaramente scattata a casa di mia nonna, nella casa Lardi in via di Puntunai. Riconosco i quadri sul muro, dipinti da mio padre, una fotografia un po’ sfocata sotto che ritrae mia nonna e sua sorella Clara che lavano ad Aino (all’epoca la famiglia viveva a Privilasco). Sulla parete a sinistra della foto c’è una trapunta fatta da mia zia “Amia Gritli”.
Grazie mille per aver condiviso questi ricordi.